Il 2 marzo 2024, la Gazzetta Ufficiale (Serie Generale) ha pubblicato un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che introduce il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) per l’anno 2024, destinato alle dichiarazioni relative all’anno 2023. In una svolta significativa per le aziende e gli enti impegnati nella gestione ambientale, il termine per la presentazione del MUD è stato esteso fino al 1° luglio 2024. Questa decisione è stata presa poiché la scadenza originale, il 30 giugno 2024, cade in un giorno festivo.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha sottolineato che la modifica del termine è in linea con l’articolo 6 della Legge n. 70 del 25 gennaio 1994, che prevede un termine di centoventi giorni dalla pubblicazione del decreto per la presentazione del MUD.
Modifiche al Modello di Dichiarazione Ambientale
Il decreto ha introdotto importanti aggiornamenti al modello MUD per rispondere alle esigenze informative richieste da ISPRA e dalla Commissione Europea, in particolare per quanto riguarda la gestione dei rifiuti. Tra le novità più rilevanti vi sono:
- L’introduzione di dati relativi alla raccolta dei rifiuti di attrezzi da pesca, in conformità con la Decisione di esecuzione (UE) 2021/958.
- L’inserimento di voci specifiche per il quantitativo di rifiuti di attrezzi da pesca, suddivisi per tipologia di materiale (plastica, metalli, gomma).
- L’aggiornamento delle metodologie di calcolo secondo quanto stabilito nella deliberazione ARERA 363/2021/R/RIF e nella determina ARERA n. 2 DRIF/2021.
- La precisazione che, in caso di dichiarazioni presentate da enti quali Consorzi, Comunità Montane, Unione dei comuni ecc., sarà necessario compilare un unico modulo MDCR.
Nonostante queste innovazioni, alcuni elementi rimangono invariati rispetto all’anno precedente, tra cui la struttura del modello, i soggetti obbligati alla presentazione e le modalità di invio delle comunicazioni.
Supporto alla Compilazione e Presentazione
Per assistere le aziende e gli enti nella compilazione e nella presentazione del MUD, il Ministero dell’Ambiente ha pubblicato sul proprio sito una serie di risorse, tra cui istruzioni per la compilazione, modelli specifici per la “Comunicazione rifiuti semplificata” e istruzioni per la presentazione telematica.
A partire dall’11 marzo, Unioncamere renderà disponibili i prodotti informatici e i portali telematici necessari per la compilazione e la presentazione del MUD 2024. Questi strumenti includono portali dedicati alle diverse categorie di rifiuti (elettronici, veicoli fuori uso, imballaggi, ecc.) e un software specifico per il controllo formale delle dichiarazioni. Queste risorse sono progettate per facilitare il processo di dichiarazione, garantendo al tempo stesso la conformità alle nuove disposizioni normative.
Questa estensione della scadenza e l’aggiornamento del modello di dichiarazione rappresentano un passo importante verso la semplificazione delle procedure di dichiarazione ambientale e riflettono l’impegno del governo e delle autorità competenti nel garantire una gestione efficace e responsabile dei rifiuti, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e protezione ambientale.
Affidati a Soluzioni srl per la compilazione del MUD2024.
Contatti