Il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), con una recente nota informativa, rende noto che, dopo un confronto con i Consorzi COMIECO, RILEGNO e COREVE, valutato lo scenario attuale della filiera del riciclo degli imballaggi, ha rimodulato nuovamente il contributo ambientale (CAC) per gli imballaggi in carta, legno e vetro.
Imballaggi in carta
Dal 1º ottobre 2023, i valori del CAC per la carta saranno i seguenti:
Materiale | CAC in vigore (euro/ton) | CAC dal 1º ottobre 2023 (euro/ton) |
| CARTA fascia 1 (base) | 5,00 | 35,00 |
| CARTA fascia 2 (CPL) | 25,00 | 55,00 |
| CARTA fascia 3 (Compositi di tipo C) | 115,00 | 145,00 |
| CARTA fascia 4 (Compositi di tipo D) | 245,00 | 275,00 |
Imballaggi in legno
Dal 1º gennaio 2024, il contributo per gli imballaggi in legno passerà da 8,00 a 7,00 euro/tonnellata.
Imballaggi in vetro
Dal 1º ottobre 2023, il contributo per gli imballaggi in vetro passerà da 23,00 a 15,00 euro/tonnellata.
Le rimodulazioni avranno effetti anche sulle procedure forfettarie/semplificate per importazione di imballaggi pieni.
Il contributo mediante il calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi (tara) delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) passerà dagli attuali 59,00 a 70,00 euro/tonnellata dal 1º ottobre 2023 e a 69,00 euro/tonnellata dal 1º gennaio 2024.
L’aliquota da applicare sul valore complessivo delle importazioni (in euro) diminuirà da 0,12 a 0,11% per i prodotti alimentari imballati, a decorrere dal 1º ottobre 2023; resterà invece invariata quella relativa ai prodotti non alimentari imballati (0,6%).
I contributi forfettari/aliquote saranno quindi i seguenti:
| Procedura | In vigore | Da 1º ottobre 2023 | Da 1º gennaio 2024 |
| Forfettaria “per tara” – euro/tonnellata | 59,00 | 70,00 | 69,00 |
| Semplificata “a valore” (prodotti alimentari) – % | 0,12 | 0,11 | 0,11 |
| Semplificata “a valore” (prodotti NON alim.) – % | 0,06 | 0,06 | 0,06 |
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